Caro Collega,

Il 25 settembre u.s. si è svolto il Comitato Aziendale con all’ordine del giorno:

1. Accordo Residuo Governo Clinico 2019: sottoscrizione progetto concordato;

2. Elezioni Coordinatore Centri di Riferimento Territoriale: risultati e azioni conseguenti;

3. Contattabilità del Medico al di fuori delle fasce orarie di apertura di studio (AIR 2020);

4. Campagna vaccinazione antinfluenzale 2020/2021;

5. Varie ed eventuali.

Punto 1) Si tratta di partecipare a tre serate con all’ordine del giorno “aspetti normativi e amministrativi COVID correlati”. Il coordinatore del centro di riferimento territoriale ne sarà il tutor in quanto sono serate a piccoli gruppi.

Punto 2) Si sono svolte le elezioni per il coordinatore e in 8 dei 38 centri di riferimento territoriale non si è raggiunto il quorum, per questi otto gruppi sono riproposte le elezioni il primo ottobre.

Punto 3) Il D.L. dell’8/4/2020 n° 23 recita che per migliorare l’assistenza territoriale nella fase emergenziale legata al COVID-19 sarà garantita una reperibilità a distanza dei medici per tutta la giornata anche con l’ausilio del personale di studio, per la durata dell’emergenza. Due considerazioni: il termine medici è riferito ai medici delle cure primarie ed ognuno
rispettivamente per gli orari di propria competenza, garantirà la reperibilità a distanza (MMG ore 8-20, CA ore 20-8 festivi e prefestivi compreso quelli infrasettimanali quando presenti). La reperibilità a distanza significa contattabilità telefonica. SNAMI aveva chiesto che l’Ordine dei Medici valutasse l’aspetto deontologico di tale norma, ne è scaturito un documento condiviso da tutti al tavolo aziendale. In sintesi nel documento si fa riferimento al fatto che l’urgenza e l’emergenza non sono di pertinenza del medico di medicina generale ma del 112. Tale documento ci sarà inviato da ATS. Regione Lombardia ha inserito nell’AIR
2020 la reperibilità a distanza in quanto previsto nel D.L. Cura Italia.

L’art. 47 comma 5 della Convenzione del 2005 de facto prevedeva già la possibilità di una contattabilità 12 h su 24 h se ci fosse stato uno stato emergenziale. Viene modificata l’organizzazione del nostro lavoro e si mina continuamente la nostra attività professionale e rendere pubblico il numero del cellulare permetterà impropriamente 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 che sia utilizzato. SNAMI è consapevole che gli accordi regionali dovrebbero essere basati su patti bilaterali e non su monocratiche disposizioni e che per essere un accordo (convenzione) chi lo sottoscrive, anche a nome dei colleghi non sindacalizzati, deve confrontarsi per dovere civico ed etico con tutti coloro sui quali ricadono le conseguenza della firma (vedasi quel sindacato che all’indomani della pubblicazione dell’art. 38 ne dichiarò la paternità con tono trionfalistico). Affermare che contattabile e reperibile sono sinonimi non ci convince dal punto di vista giuridico. Da tempo non è tutelato il valore della vita privata del medico né il suo diritto ad espletare un’attività clinica (vedasi l’attività burocratica o addirittura telefonica come la reperibilità 12 ore su 24 richiesta). L’applicazione
della reperibilità nelle varie regioni non è omogenea ad esempio la Toscana la remunera € 1,40 per paziente per mese, mentre Regione Lombardia non riconosce niente. Comunque questo accordo (la contattabilità) consentirà al medico di ricevere arretrati che erano già dovuti (leggasi il ricatto: se non fai questo non avrai quanto pattuito già da settembre 2019). Un esempio di quanto ci spetta: medici con 650 scelte € 4.342,54; con 1000 scelte € 6.680,83; con 1300 scelte € 8.658,08; con 1500 scelte € 10.021,25 (lordi).

Punto 4) La delibera di regione Lombardia del 14 agosto u.s. ha creato scompiglio negli operatori di ATS stravolgendo la consueta modalità della campagna vaccinale, ecco come la DG Welfare della Regione Lombardia ha fornito le indicazioni per l’organizzazione della campagna 2020-21 per garantire un aumento di copertura vaccinale antinfluenzale sia per i pazienti fragili sia per gli over 65 anni.

A partire dalla quarta settimana di ottobre ASST inizierà a vaccinare i pazienti fragili anche con la collaborazione di MMG. Le categorie dei fragili/a rischio a cui offrire la vaccinazione sono quelle indicate dalla circolare ministeriale. Entro la prima settimana di novembre si deve concludere la vaccinazione dei fragili. Per i pazienti fragili che non hanno come riferimento l’ospedale o sono allettati al domicilio di riferimento rimane il MMG, per questa tipologia di pazienti la vaccinazione inizierà in contemporanea con il gruppo “Over 65”.

Poi dal mese di novembre MMG e ASST vaccineranno gli over 65. In attesa che le aziende produttrici di vaccini comunichino le date esatte di consegna la DG Welfare ha come compito di fornire le date esatte di consegna dei vaccini e l’ATS di coordinare sul proprio territorio la vaccinazione antinfluenzale.

Obiettivi comuni tra ATS e le ASST del territorio sono:

-copertura over 65 >=75%

-copertura antinfluenzale ai fragili (in particolare: operatori sanitari >= 50% e offerta sistematica a gravide e ricoverati prima della dimissione durante la campagna vaccinale)

-copertura operatori sanitari ASST >=50%

-bambini 2-5 anni copertura >=50%

Vaccini a disposizione.

• Fluad Tetravalente (Sequirus) – vaccino quadrivalente inattivato con adiuvante indicato per gli over 65 anni;

• Fluad Trivalente (Sequirus) – vaccino trivalente inattivato con adiuvante indicato per gli over 65 anni;

• Vaxigrip (Sanofi) – vaccino quadrivalente inattivato indicato dai 6 mesi • Flucelvax Tetra (Sequirus) – vaccino quadrivalente inattivato prodotto su colture indicato dai 9 anni di età;

• Efluelda (Sanofi) – vaccino quadrivalente inattivato ad alte dosi indicato per gli over 65 anni;

• Fluenz Tetra (Astrazeneca) – vaccino vivo attenuato indicato per i minori dai 2 ai 18 anni;

OPERATORI SANITARI ASST /ATS

Indicativamente dalla seconda settimana di novembre si inizierà la vaccinazione degli operatori sanitari.

La vaccinazione è a carico delle ASST/ATS. La vaccinazione degli operatori sanitari è in carico alle medicine del lavoro (ambulatoriale e/o on-site). Il vaccino dedicato a questo gruppo è il vaccino quadrivalente inattivato prodotto su colture cellulari (Flucelvax – Sequirus).

In merito agli operatori sanitari del privato accreditato al momento non è prevista la fornitura di vaccino da parte del SSN, ma le aziende devono provvedere autonomamente.

OVER 65 – MMG con supporto ATS/ASST.

Indicativamente dalla prima settimana di novembre si inizierà la vaccinazione degli over 65 anni. Questa categoria rappresenta il numero maggiore di individui da vaccinare. La vaccinazione degli over 65 anni è principalmente a carico dei MMG. Le ATS coordinano l’offerta e la prenotazione nei diversi setting di vaccinazione disponibili.

Ove non c’è rischio di assembramento, i MMG potranno vaccinare nei loro ambulatori – le ATS devono comunque segnalare ai medici i requisiti minimi da rispettare a garanzia del distanziamento sociale e della normativa anti-COVID-19. Le ATS – con il supporto delle ASST del territorio – identificano spazi diversi dagli ambulatori per la vaccinazione degli over
65 anni denominati Centri per la Vaccinazione Antinfluenzale – CVA.

Ove il MMG vaccina presso un CVA rimane responsabile della gestione dei vaccini a lui assegnati (ad esclusione di accordi specifici locali).

Le ATS raccolgono i fabbisogni di vaccini da dedicare agli over 65 per ogni MMG e provvedono a caricare tali fabbisogni sul portale (distribuzione in farmacia DGR 2011/2019).

Per i pazienti fragili che non hanno come riferimento l’ospedale o sono allettati al domicilio il MMG provvede a definire fabbisogni e ad erogare la vaccinazione (anche domicilio ove necessario).

Per ogni MMG il fabbisogno verrà diviso automaticamente in due tranches di consegna (denominate “piani terapeutici”) di pari entità.

I vaccini dedicati a questo gruppo sono i vaccini con adiuvante, ed eventualmente altro vaccino quadrivalente inattivato. Il vaccino è acquistato da ATS e distribuito tramite DPC ai MMG: in DPC i medici potranno ordinare due tipologie di vaccino:

– codice sacco “over 65 anni” (Fluad Tetravalente, Trivalente, Efluelda).

– codice “adulto e fragili” (Vaxigrip Sanofi, Flucelvax Tetra Sequirus).

– vaccino pneumococcico 13 valente per 65 anni.

L’offerta per gli over 60-64 anni sarà valutata (anche a campagna in corso) in seguito all’esaurimento dell’offerta per gli over 65 anni in relazione alle dosi di vaccino a disposizione.

BAMBINI SANI DAI 2 ai 5 anni ATS/ASST

Per i bambini dai 2 ai 5 anni poiché frequentano collettività quali le scuole dell’infanzia, ovvero sono affidati al welfare familiare, e vista la difficoltà ad attivare misure di istanziamento sociale proprio in relazione all’età, è offerta la vaccinazione con vaccino vivo attenuato in formulazione spray.

La rendicontazione non avverrà su MAINF ma su un nuovo portale che viene definito più semplice e più affidabile, si vedrà.

Per il Direttivo SNAMI Brescia * Piergiorgio Muffolini